Garofoli S.p.A.
Sostenibilità
La Scelta dei materiali: Il Gruppo Garofoli cura con estrema attenzione il processo di selezione delle proprie materie prime al fine di soddisfare le esigenze dei propri clienti e di garantire loro i più elevati standard qualitativi.
A tale scopo, la Società adotta un’apposita procedura di verifica volta a valutare la conformità dei materiali acquistati e dei prodotti offerti al cliente a specifici requisiti NATO e a standard tecnici e qualitativi aziendali.
La Gestione dei Rifiuti: La gestione responsabile dei rifiuti rappresenta un tema estremamente rilevante per il Gruppo Garofoli. A tal fine, la Società si impegna ad adottare tutte le misure necessarie di prevenzione e controllo e a massimizzare il recupero dei rifiuti prodotti.
La Gestione delle Emissioni: La riduzione dei consumi energetici e delle emissioni in atmosfera, insieme alla produzione dei rifiuti, costituiscono alcune delle principali sfide del Gruppo Garofoli.
La Società produce autonomamente energia elettrica grazie alla presenza di impianti fotovoltaici da 50 Kw presso i siti produttivi di Terni e Narni. In particolare, l’impianto fotovoltaico di Terni è caratterizzato da una capacità di produzione che è in grado di soddisfare fino al 6% del fabbisogno energetico elettrico dell’intero stabilimento, mentre quello di Narni si distingue per una capacità di produzione notevolmente superiore, la quale raggiunge circa il 39% dello stesso.
L’energia elettrica prodotta viene, tuttavia, in parte venduta ed in parte utilizzata dalla Società per lo svolgimento delle proprie attività produttive.
Le sfide principali del Gruppo Garofoli.
Interventi di Efficientamento Energetico: Al fine ridurre i propri consumi energetici e di migliorarne il monitoraggio dei dati, nel corso del 2021 il Gruppo Garofoli ha avviato un progetto finalizzato all’individuazione, alla valutazione e alla riduzione delle perdite di aria dai compressori e dalle linee di pressione, dal quale ha potuto ottenere benefici sia in termini economici che ambientali.
In tale contesto di efficientamento energetico il Gruppo Garofoli ha, inoltre, provveduto alla sostituzione, per i due stabilimenti, dell’impianto di illuminazione con dei nuovi dispositivi dotati di un alimentatore elettronico a flusso variabile, i quali dispongono di un sistema brevettato (Sistema Contarisparmio), che consente di misurare con precisione il consumo energetico di ciascun dispositivo e di quantificare il relativo risparmio.
Grazie all’utilizzo di questi dispositivi si prevede un ammontare totale di energia elettrica risparmiata pari a 54.557 kWh.
Nel corso del 2018 il Gruppo Garofoli ha altresì ottenuto degli incentivi economici dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) finalizzati alla sostituzione dei tradizionali impianti di climatizzazione con delle pompe di calore, mentre nel corso del 2020 gli stessi sono stati riconosciuti per effettuare degli interventi di ristrutturazione presso il sito produttivo di Terni.
Le emissioni dirette e indirette di Greenhouse Gas ( GHG ): Nel corso del 2021 il Gruppo Garofoli ha intrapreso per la prima volta un percorso di monitoraggio delle proprie emissioni di gas ad effetto serra al fine di valutare gli impatti ambientali in termini emissivi derivanti dalla propria attività di business.
La gestione dei consumi e degli scarichi idrici: La gestione sostenibile e la tutela delle risorse idriche rappresentano un tema di notevole rilievo per il Gruppo Garofoli.
A tal fine, la Società si impegna a monitorare i propri prelievi e a verificare la conformità dei propri scarichi ai limiti normativi in materia ambientale.
In particolare, per il sito di Narni i prelievi idrici provengono sia da acquedotto pubblico che da un pozzo di proprietà della Società, mentre per quello di Terni esclusivamente da acquedotto pubblico.
In conformità alle prescrizioni ambientali, la Società monitora la qualità delle proprie acque reflue attraverso analisi ambientali periodiche e sottopone i propri scarichi idrici a trattamenti di depurazione e filtraggio.
Il Gruppo Garofoli dispone, infatti, di due impianti di depurazione presso i siti di Terni e Narni, i quali
Il progetto Urban Regeneration: A dicembre 2021 il Gruppo Garofoli ha aderito al progetto Urban Regeneration, un’iniziativa nata dalla collaborazione tra la sezione ternana di Confindustria Umbria e la Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni volta a favorire lo sviluppo sostenibile nel territorio ternano e narnese.
In particolare, il progetto prevede la realizzazione di un piano di sviluppo volto a dar vita al primo Distretto della Sostenibilità, dell’Economica circolare e della Rigenerazione urbana sul territorio nazionale. Il progetto Urban Regeneration si sviluppa in tre fasi principali, le quali prevedono:
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- La mappatura delle buone pratiche in materia di sostenibilità ambientale e di economia circolare delle otto imprese promotrici;
- L’implementazione di politiche, investimenti e progetti volti a migliorare le performance di sostenibilità; l’estensione del network attraverso il coinvolgimento di nuove imprese e la predisposizione del primo Bilancio di Sostenibilità di Distretto;
- Il conseguimento della certificazione di Distretto Industriale della Sostenibilità . Tra i principali progetti in materia di sostenibilità ambientale che le imprese aderenti all’iniziativa hanno attuato o prevedono di attuare vi sono: gli interventi di efficientamento energetico;
Nel gennaio 2024, Garofoli S.p.A. ha ufficialmente aderito al progetto TURN URBAN RE-GENERATION promosso da Confindustria Umbria, diventandone partner attivo. Questa collaborazione ha portato alla nostra azienda l’ottenimento della prestigiosa certificazione ISO 37101, un riconoscimento che attesta il nostro impegno nella promozione dello sviluppo sostenibile delle comunità urbane.
Aderendo a questo progetto, GAR si impegna a favorire pratiche sostenibili e rigenerative, in linea con gli obiettivi della norma ISO 37101. In questo contesto, siamo orgogliosi di condividere la nostra Politica per lo sviluppo sostenibile, che rappresenta la guida strategica per tutte le nostre attività future.
Il riciclo delle acque reflue; la riduzione delle materie prime utilizzate nei processi produttivi; il riutilizzo degli scarti di produzione; l’ottenimento di certificazioni ambientali di processo (certificazione ISO 14001) e di prodotto quali, ad esempio, la Valutazione del Ciclo di Vita (LCA), la Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD), l’Ecolabel e la Carbon Footprint.
L’obiettivo finale del progetto è, pertanto, il raggiungimento di un livello di sostenibilità tale da garantire la tutela dell’ambiente naturale ternano/narnese e da favorire la crescita economica, l’innovazione tecnologica e l’occupazione locale.